Impianto idraulico

I lavori procedono anche sul fronte dell'impianto idraulico, in questo caso devo spostare le prese d'acqua e lo scarico su un'altra parete. Inizialmente il lavoro doveva essere solo questo, una semplice prolunga di tre tubi, ma l'appetito vien mangiando ed ho deciso di aggiungere una derivazione anche verso l'esterno in previsione di un progetto futuro ma conviene predisporre tutto alle prime fasi per non dover poi spaccare tutto nuovamente.
Come materiale uso i tubi in polietilene sia perché sono quelli già esistenti sia perché sembrano essere facili da mettere in opera.
Per prima cosa ho preparato gli spezzoni di tubo principali, le canalette dove farli correre le avevo già fatte qualche settimana fa. Una volta prese le misure i tubi si tagliano agevolmente con l'apposita forbice in 4 step, quindi si passa al momento dell'unione dei pezzi tramite fusione. In pratica i tubi si innestano all'interno dei vari raccordi/pezzi aggiuntivi ma per farlo si devono prima riscaldare con la piastra scaldante.
Questa piastra pensavo di affittarla preso un brico austriaco al costo di una quarantina di €/giorno perché comprarla li ne sarebbe costati 200, poi dopo una ricerca su amazon l'ho trovata alla modica cifra di 45€..... comprata all'istante!
Questa piastra con gli adeguati supporti scalda il polietilene, per i tubi la parte esterna per i raccordi la parte interna, ed in 7 secondi si è pronti per unire i componenti che raffreddandosi diventano un unico pezzo. È importante non scaldare troppo le parti altrimenti potrebbero fondere completamente ed ostruire il foro o scaldando troppo poco la fusione non avviene correttamente.

Per aggiungere la presa d'acqua esterna uno dei tubi deve necessariamente passare dietro gli altri due quindi ho dovuto, partendo da uno spezzone dritto, curvarlo in modo che l'ingombro totale fosse il più ridotto possibile.
Per raggiungere l'obiettivo ho usato una pistola termica, che arriva a sparare aria calda fino a 1300 gradi, ed ho riscaldato il tubo. Reso malleabile ho creato le curve di angolo e raggio necessari  e per evitare che il tubo collassasse su se stesso internamente ho inserito una molla. Questo attrezzo nato originariamente scorrere esternamente ai tubi metallici e poi piegarli, una volta lubrificata ed inserita all'interno del tubo polietilenico ha assolto perfettamente il suo compito limitandone al minimo la deformazione

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